lunedì, gennaio 30, 2006

la via si smarrisce

la via si smarrisce perchè il cuore vacilla. il cuore che si è fatto scaldare da una ragazzina impegnata in una convivenza ora vacilla. ha iniziato lei a mandarmi messaggini, ha continuato lei venendomi a cercare, probabilmente solo per superare il momento difficile con l'altro. ora non tutto è finito ma io non ho voglia di star male. io ho una via da trovare e di sicuro questi sbandamenti del cuore non son accettabili. inaccettabili perchè creano fasulla euforia, e come una droga poi ti lasciano affossato nel nulla di una perdita. e nella consapevolezza di esser stato ancora una volta non forte abbastanza da non lasciarsi trascinare, anzi,così penoso da godere nell'esser risucchiato dall'incoscienza. devo alzarmi da terra o più giù un'altra volta, incominciare di nuovo a imparare a camminare da solo con le mie gambe, un po' come sta facendo la mia gattina. eppure ho voglia di un suo sorriso e di un suo messagio, di una sua risata e di vederla arrivare. mi resta la consapevolezza di esser riuscito a tirar fuori il meglio di me e di esser riuscito solo con questo a conquistarla. sarà per un'altra donna. un'altra donna e basta da collezzionare. mi do alle spese. mi darò allo yoga. oggi si fa gli zingari e non mi importa altro. e stasera mi giocherò l'anima cercando di andare in proiezione astrale. ho il vino in cantina che mi sta a poco a poco contaminando, ho una vita da vivere e praga coi suoi freddi e il calore delle cosce di donne sconosciute che si avvicina, con la paura folle di non esser in grado di godere appieno di tutto questo. io che cerco, alla fine, una ragazza che mi aiuti ad illuminare la mia strada con un sorriso...

lunedì, gennaio 23, 2006

oddio il cuore

oddio ogni tanto il cuore sembra stia ritornando in funzione dopo tempi di gelo. ogni tanto ha un sussulto e cammina, fendendo un nulla fatto di dolore e indifferenza. a volte basta un tocco e come magia un sogno si apre e subito pensi di poter volare. faccio fatica a credere che possa esser vero eppure così pare, e hai paura a credere che effettivamente un'altra donna possa entrarti dentro. forse perchè il male e a volte lo schifo che l'altra ti ha lasciato in fondo all'anima si risveglia e ti manda strattoni profondi di insicurezza. sembra di veder la luce...poi la mente, terribile binomio ragione-speranza, fa luce ma una luce inversa, negativa: lei convive, è un casino, non potrai mai farcela...e mi getto sulle poche certezze che ho, e che fan male pure loro. oggi avrei dovuto invitarla a pranzo, ma materialmente non potevo. mi sto rodendo il fegato perchè non so quando e se ricapita. quando potrò invitarla ancora. ricordo:convive. l'ho fatto anch'io, e forse dalla caduta della mia esperienza posso riuscire a trovar la breccia per farla mia, se davvero lo voglio. e stasera una cosa in più in cui sperare c'è , questo blog che magari apparirà scontato, ma mi aiuta. aiuta ad esprimermi e a tirar fuori qualcosa che dentro potrebbe solo macerare e fare puzza. e poi c'è la mia gatta che ho investito e ora ho fatto operare, e oggi sembra star meglio. e stasera c'è lo yoga, che voglio fare come poche cose ho voluto fin adesso perchè mi fa star bene. ho un nuovo libro da leggere e un nuovo cd da ascoltare. ho il progetto di Praga, che forse sarà la fine di un percorso e l'inizio di un nuovo cammino, magari costellato di lei. ho bisogno di ragionar sul lungo tempo, di progettare per non morire dentro. alla radio han detto che troppo spesso rimandiamo la felicità. non voglio più rimandarla. poi ho la cena di domani sera, fiorentina e morellino di scansano. poi ho la vita che un guerriero di luce deve vivere. e che devo vivere perchè...

la vita è femmina e va vissuta fino in fondo...
Timoria,???

si parte...

oggi 23-1-2006 parte l'avventura di questo blog, nato per caso o per dovere, e pensato per mio diritto di poter dire tutto o quasi ciò che mi passa nella testa e nel cuore. nasce soprattutto come tentativo di trovare una via, che sia dell'anima e dell'intelletto, a mio parere così uniti e così divisi. una via che ho perso dopo una storia durata troppo e finita nell'inedia e nell'abbandono di una donna che mi ha portato via tante certezze, e mi ha lasciato con la mia più grande paura, quella di non aver nessuno accanto. una via che sto cercando nelle vie più disparate, nell'eccesso dell'alcol e del divertimento esagerato e voluto, nello svegliarmi la mattina alle 9 dopo essermi svegliato per 2 anni alle 3 (mattine allucinate quando sentivo presenze rincorrermi e braccarmi...), nello yoga nidra che forse mi sta dando un senso, in un nuovo lavoro che mi da soddisfazioni e odii, in nuovi tatuaggi con cui ricoprire la mia pelle abbronzata, nel ritrovar l'eleganza desiderata e la cura del corpo, nel riprendere domani dopo Praga un progetto di attività per la forza, nell'ascoltare la musica che sogno e nella ricerca di una nuova compagna che sia vera compagna e non mantide religiosa, nel creare questo blog per me, per condividere questo mio percorso, nel sogno che domani tutto sia più pulito dentro di me e che tutto sia degno di esser vissuto. Domani voglio cantare:

Il guerriero è vivo ed è tornato
con lo sguardo fiero e gli occhi lucidi
è tornato urlando al vento
il suo canto per la gente
oltre LA PAURA
oltre LA SOLITUDINE

Timoria, Viaggio senza vento